1/20/2021

IN RICORDO DI PASQUALE GALATI

 



Oggi il mio cuore è più pesante. Ho perso un caro amico, Pasquale Galati, una di quelle persone semplici ma speciali che lasciano un segno senza fare rumore.

Conobbi Pasquale ad Anoia Superiore, durante la festa di San Sebastiano. Ogni anno, portava con orgoglio lo stendardo durante la processione: una figura silenziosa ma centrale, che rendeva possibile una delle tradizioni più belle del nostro paese. La sua presenza era rassicurante, autentica, parte viva di quella comunità che tanto amava.

Ricorderò sempre la sua gentilezza, la sua semplicità, e quel sorriso che accoglieva senza bisogno di parole. E poi c’era il suo vino – uno dei migliori della città. Ogni sorso raccontava la passione con cui coltivava la vigna, il rispetto per la terra, la cura per i dettagli.

Pasquale non era solo un volto tra tanti. Era un punto fermo, una presenza vera. La sua scomparsa improvvisa ci lascia attoniti, ma anche riconoscenti per averlo conosciuto.

Ciao Pasquale, grazie per tutto quello che sei stato. Continuerai a camminare con noi, tra le vie della processione e nei ricordi di chi ti ha voluto bene.

Marco Sanchez


Alcuni ricordi in immagine, per non dimenticare.










Ciau Pasquà, a tò bbonanza e a tò sempricità restanu ‘nta memoria nostra. Nun ti scurdamu.




































Te ne si jutu accussì, comu ‘na ventata. Ma ‘u tò ricordu resta forti ‘nta nuatri.


























































Ciau Pasquà, ogne vota ca passa San Sebastiano ti vidimu ancora cu’ ‘u stinnardu ‘nta manu.

PROGRAMMA RELIGIOSO 2025 FESTA DI SAN SEBASTIANO MARTIRE Anoia Superiore RC




  




 

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Fotografia prima del restauro





Fotografia dopo il restauro






CHIESA DI SAN SEBASTIANO MARTIRE Anoia superiore





Insieme a quella di San Nicola, la Chiesa di San Sebastiano è tra le più antiche di Anoia. Posta nella località di Anoia Superiore, nel caratteristico centro storico della cittadina reggina, la costruzione risale almeno al Seicento, epoca a cui risalgono le prime notizie documentate, ma è ipotizzabile una sua origine anche più antica. Gravemente colpita dal sisma del 1783, la Chiesa di San Sebastiano venne ricostruita già negli Anni Trenta dell’Ottocento grazie all’operosità e alla generosità della popolazione locale, che la abbellì e modificò secondo il gusto del tempo. Oggi, sebbene visibilmente segnato dal passare del tempo, l’edificio presenta una facciata dal chiaro sviluppo verticale, accentuato dalle quattro lesene della facciata, caratterizzata anche da un ampio frontone e da un portale rettangolare sormontato da un timpano spezzato. Al suo interno troverete alcuni affreschi della Vergine ed una statua in legno raffigurante San Sebastiano, realizzata da maestranze locali nel XIX secolo.









CHIESSA DI SAN SEBASTIANO MARTIRE IN GOOGLE MAPS

Google Maps

1/19/2021

SAN SEBASTIANO MARTIRE 2025

 

























































Grazie agli orafi Giancarlo e Giuseppe Spadafora la statua di San Sebastiano Martire è stata arricchita da queste frecce offerte dalla Famiglia Spadafora. Tantissimi applausi per questo gesto di affetto verso la comunità e verso San Sebastiano. 


https://www.spadaforagioielli.com/bottega/





























































Antico reliquiario di San Sebastiano tornato ai suoi antichi splendori ... come era e com'è.